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Rassegna stampa - le ultime notizie

 

Le ultime notizie!

CONVEGNO A PERUGIA - UNIVERSITA' - VALORIZZAZIONE TARTUFO COME BIORISORSA


(ASCA) - Perugia, 3 giu - Si chiama ''Valorizzazione del tartufo come biorisorsa: verifica delle applicazioni delle proprieta' allelopatiche di principi attivi degli estratti metanolici di varie specie di tartufi'' ed e' il progetto che sara' illustrato l'8 giugno alla Facolta' di Agraria dell'Universita' di Perugia.

L'allelopatia , evidenzia una nota dell'ateneo, consiste negli effetti sia diretti, sia indiretti, benefici o dannosi di una pianta (o di un microrganismo) su un'altra, attraverso la produzione di composti chimici che vengono liberati nell'ambiente. Il potenziale enorme degli effetti allelopatici sul biocontrollo delle erbe infestanti e/o di microrganismi fitopatogeni negli agro-ecosistemi ed in generale nell'eco-management dei suoli coltivati e' oggi riconosciuto da piu' parti e in autorevoli contributi scientifici; pertanto gli allelochimici si propongono come bio-erbicidi suscettibili di utilizzo economico su vasta scala in programmi di agricoltura biodinamica.

Da alcune ricerche preliminari realizzate al Dipartimento di Biologia Applicata dell'Universita' di Perugia, e' stata evidenziata l'attivita' allelopatica dell'estratto metanolico delle principali specie pregiate di tartufo sulla germinazione dei semi e sull'accrescimento di plantule di alcune specie erbacee spontanee nelle tartufaie naturali e coltivate dell'Italia centrale.

21 Feb 2011 Notizia - ASCA

Presto la strada del tartufo

tartufoNorcia (Pg), 21 feb - ''La Regione sostiene la risorsa 'Umbria' nel suo complesso e gli uffici stanno gia' lavorando per la prossima attivazione e promozione di una 'strada dell tartufo', finalizzata a mettere in rete tutte le realta' regionali legate a questo prodotto''. E' l'annuncio lanciato dall'assessore all'agricoltura dell'Umbria, Fernanda Cecchini, nell'ambito di un incontro pubblico promosso dall'Associazione Nazionale Citta' del Tartufo in occasione della 48esima edizione di ''Nero Norcia'' (in calendario anche il fine settimana dal 25 al 27 febbraio - ndr), al quale hanno presenziato, tra gli altri, il sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli, i vice presidenti dell'Associazione Antonio Degiacomi, Francesco Del Basso e Giacomo Gozzini, rispettivamente assessori del Comune di Alba, della Provincia di Isernia e del Comune di San Miniato (PI).

''Promuoviamo questa 'strada del tartufo' - ha ripreso l'assessore - in occasione di questo che e' l'anno della forestazione, anche se le preoccupazioni non mancano, basti pensare ai tagli della Finanziaria, pari all'80%, sui finanziamenti destinati alle manifestazioni eno-gastronomiche e alle azioni di promozione delle produzioni tipiche''. Tra le tematiche riaffermate nel corso dell'incontro, la necessita' di tutelare, promuovere e commercializzare il tartufo e i territori a vocazione tartufigena, attraverso una serie di azioni mirate e di buone pratiche. Una mission scelta dall'Associazione Citta' del Tartufo della quale, ha detto il sindaco di Norcia ''siamo stati soci fondatori nel '90'' e che sta indirizzando la propria attivita' proprio sul fronte promozionale.

''Le due azioni principali - hanno evidenziato i vice presidenti - saranno l'avvio di un percorso per il riconoscimento della cerca del tartufo tra i patrimoni mondiali dell'umanita', visto che, sulla base di nuove convenzioni, l'Unesco mira a tutelare anche tradizioni e beni culturali immateriali, e la predisposizione di iniziative per l'Expo 2015 di Milano, nell'ambito del quale promuoveremo le eccellenze e tra queste il tartufo, in relazione ai territori in cui cresce e in sinergia con le altre produzioni italiane d'eccellenza''. Di tartufo e progetti condivisi con altre realta' per la sua promozione si parlera' anche nel prossimo week end nella tavola rotonda promossa dalla Camera di Commercio di Perugia sul tema ''Umbria terra di tartufo'', al fine di unire i Comuni e le citta' umbre legate al tartufo per imbastire progetti di sviluppo condivisi.

7 Febbraio 2011

Il Tartufo bianco come patrimonio dell'UNESCO

"Il tartufo bianco è una rarità e c'è l'ha solo l'Italia", lo afferma Bruno Sabella, presidente della Federazione Nazionale delle Associazioni Tartufai Italiani (FNATI).

Tutto negli allegati articoli ANSA.

Allegati:
Scarica questo file (TARTUFI_PROPOSTA_A_PATRIMONIO_UNESCO_-2.pdf)Proposta[ ]6 kB
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Scarica questo file (une.pdf)une.pdf[ ]167 kB
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14.02.2011

Si rischia il carcere se il cane abbaia di notte

Sentenza esemplare della Corte di Cassazione per alcuni proprietari.

In allegato l'articolo de Il Giornale dell'Umbria di oggi.

Allegati:
Scarica questo file (carcerearischio.pdf)Articolo di quotidiano[ ]423 kB
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SAN VALENTINO: DAL SEDANO AL TARTUFO, ECCO I CIBI AFRODISIACI

 

(AGI) - Roma, 10 feb. - Cibo e seduzione: una relazione ben consolidata, basti pensare agli innumerevoli libri, film e poesie dedicati a questo legame indissolubile. Per sedurre a tavola non e' necessario, pero', arrivare al dolce: anzi, i cibi 'dell'amore' possono essere serviti fin dall'antipasto. A confermarlo sono i dati emersi da ricerche scientifiche sulle proprieta' di alcuni cibi, anche insospettabili, come lo stoccafisso e il melograno. Ecco nel dettaglio, alcune proprieta' che svelano il potere 'afrodisiaco' o il 'potenziale chimico' di alcuni alimenti, raccontate da Andrea Poli, della Nutrition Foundation Italy.

Anzitutto, i classici: il cioccolato (specie il fondente con un'alta percentuale di cacao) e' afrodisiaco e ad alto 'potenziale chimico', perche' e' ricco di feniletilamina, un blando eccitante in grado di stimolare alcune catene nervose del nostro cervello, e di polifenoli antiossidanti che "prolungano l'attivita'" del Nitrossido, una sostanza gassosa, vera responsabile dell'erezione maschile; il peperoncino contiene composti in grado di contribuire alla funzione erettile maschile. L'efficacia di queste sostanze dipenderebbe dalla loro capacita' di stimolare la produzione, da parte dell'organismo umano, di una piccola proteina, denominata VIP, che facilita la dilatazione dei vasi sanguigni, e, quindi il riempimento dei corpi cavernosi; caffe' e guarana', afrodisiaci per il loro contenuto di caffeina, forse il piu' noto tra gli stimolanti cerebrali naturali. Ma anche cibi insospettabili, a partire dallo stoccafisso: alcuni studi recenti proverebbero che il merluzzo, da cui deriva lo stoccafisso, e' ricchissimo di arginina, una sostanza naturale che migliora le proprieta' erettili dell'uomo. Finocchio e anice: afrodisiaci "per lei" perche' contengono anetolo, una sostanza ad azione simile (sebbene in modo molto blando) a quella degli ormoni sessuali femminili, che controllano l'eccitazione ed il piacere della donna; Sedano: nell'antichita' si riteneva che il sedano fosse afrodisiaco, proprieta' che anche la scienza moderna ha in un certo modo confermato, grazie alla presenza della vitamina E e della sua azione 'rivitalizzante'; Tartufo: contiene sostanze complesse, simili per struttura chimica agli ormoni sessuali, che come essi sono caratterizzate da un odore molto "incisivo".

Spesso sottovalutiamo l'importanza degli "odori" nell'accendere la scintilla del piacere mentre sono invece sono in parte responsabili dell'attrazione 'a pelle' che scatta tra le persone; Melograno: Il succo dei suoi semi, soprattutto appena schiacciato, ha un altissimo contenuto in antiossidanti, che pure "prolungano l'attivita'" del Nitrossido, amplificandone gli effetti sulla funzione erettile maschile.