Tartufaiilperugino.it si avvale di cookie tecnici per le finalità illustrate nella privacy policy. Se accedi a un qualunque elemento sottostante acconsenti a utilizzarli.

Associazione Tartufai "Il Perugino"

Newsletters

Iscrivetevi alla NewsLetter per essere sempre aggiornati sugli eventi e le novità della nostra associazione.
Privacy e Termini di Utilizzo

Login/Registrati

Chi è online

Abbiamo 6 visitatori e nessun utente online

Notizie utili

Raccolta di informazioni e notizie utili

Interessante articolo sul morso di vipera ed il pronto intervento.

vipera1vipera2

Per visualizzare completamente l'articolo visualizzare gli allegati in formato .jpg

Allegati:
Scarica questo file (vipera_pag_1.jpg)La vipera ed il suo veleno[pagina1]309 kB
Scarica questo file (vipera_pag_2.jpg)La vipera ed il suo veleno[pagina2]497 kB

passaporto

 

Il Regolamento CE n. 998/2003 (e successiva modifica del 30 marzo 2004) dell'Unione europea stabilisce infatti che cani, gatti e furetti che viaggiano nei paesi dell'Unione europea devono avere un passaporto. Il documento identificativo, rilasciato dalle Asl, è obbligatorio dal 1° ottobre 2004.

Per verificare che il passaporto appartiene a quel determinato cane o gatto, le ASL, prima di rilasciarlo, dovranno verificare che sia presente il "microchip indicativo" che viene "iniettato" sotto la cute dell'animale dai veterinari autorizzati, in una parte del corpo che verrà poi specificata sul passaporto (esempio: spalla destra, sinistra collo etc.) insieme al numero del microchip.

Il passaporto è necessario per tutelarsi dai rischi sanitari e deve contenere i dati anagrafici del proprietario dell'animale, deve certificare le eventuali vaccinazioni effettuate all'animale e obbligatoriamente la vaccinazione antirabbica effettuata almeno ventuno giorni prima della partenza. Nel caso di Gran Bretagna, Irlanda e Svezia, sarà necessario anche un test immunologico di verifica degli anticorpi della rabbia da effettuare nei tempi richiesti da ciascun Paese.

Ventiquattro ore prima della partenza il veterinario certificherà, apponendo un timbro sul passaporto, che l'animale è in condizioni di salute idonee per il viaggio.

 

Interessante scambio di corrispondenza tra la USL nr.2 - Dipartimento di prevenzione e la nostra associazione in merito al - Trasporto di cani privati.

Allegati:
Scarica questo file (Trasporto_cani_-_parere_USL.JPG)Trasporto cani privati[Parere della USL nr.2]218 kB